ANGIOMI PIANI - VOGLIE DI VINO
CHE COSA SONO ANGIOMI PIANI?
Le malformazioni vascolari sono sempre presenti alla nascita e colpiscono in uguale percentuale sia nel maschio sia nella femmina, e sono dovute alla dilatazione dei capillari presenti nel derma, piuttosto che ad un aumento del numero dei vasi stessi.
L'incidenza degli angiomi piani è circa dello 0,3% e, nell'80-95% dei casi, sono situati a livello del capo e del collo.
Molte di queste manifestazioni coinvolgono solo la pelle ma, in un 5 casi su 100, esistono coinvolgimenti a livello meningeo (sindrome di Sturge-Weber), o a livello oculare.
Alla nascita, queste malformazioni appaiono come macchie rosa pallido. Si sviluppano poi con l'età e spesso con la presenza di noduli che danno alla lesione un aspetto “bozzoluto”.
Nelle lesioni molto estese, è possibile anche un ingrossamento dei tessuti sottocutanei.
Uno studio recente condotto da ICLID e pubblicato sulla prestigiosa rivista Laser In Medical Sciences, ha dimostrato come gli angiomi piani possano essere classificati in tre sottogruppi, con differenti caratteristiche alla capillaroscopia, sottogruppi che rispondono in maniera diversa alle terapie.
Lo stesso studio ha dimostrato anche che, nell’adulto, la presenza di ipertensione arteriosa è un fattore che ostacola la risposta terapeutica.
Possono essere trattati efficacemente con la tecnologia laser, mediante dye laser, tenendo presente che l’intervento più precoce migliora i risultati terapeutici.
In genere, però, non è sufficiente una sola seduta né è sempre possibile prevedere il numero di sedute necessarie, essendo molte le variabili in grado di influenzare l'efficacia del trattamento (l’età del paziente, lo spessore, la sede, le dimensioni e il colore dell'angioma).
In particolare, per angiomi piani di antica data, vasti, molto scuri e/o spessi o con noduli, non può essere garantita la completa scomparsa, che non si verifica in tutti i casi.
LA NOSTRA STRATEGIA IN CASO DI ANGIOMI PIANI
Nel caso di angioma piano, risulta fondamentale l’inquadramento clinico della malformazione nel corso della prima visita. In ICLID oltre a una visita generale completa, saranno attuate tutte quelle procedure diagnostiche, non invasive, allo scopo di definire meglio le caratteristiche della lesione, e che consentiranno di standardizzare meglio la terapia laser.
Verrai innanzitutto sottoposto a una capillaroscopia digitale, allo scopo di classificare con precisione il sottotipo di angioma piano, a questa seguirà una valutazione multi spettrale della vascolarizzazione e, in casi selezionati, sarà effettuata una valutazione del flusso sanguigno all’interno dell’angioma attraverso una microscopia laser confocale.
Una volta chiarite le caratteristiche clinico funzionali della malformazione si procederà a standardizzare il trattamento mediante laser (di solito il dye laser ad alta energia è lo strumento di prima scelta) per ottenere il risultato migliore.